Libro puo avere numerosi errori di battitura, testo mancante, le immagini, o di un indice. Gli acquirenti possono scaricare gratuitamente una copia digitalizzata del libro originale (senza errori di battitura) da parte dell'editore. 1795. Non illustrato. Estratto: ... oggetto raro nella Natura, e un vero laberinto, donde diflicilmente ne troverebbe l'uscita chi volesse di troppo internarvisi. Dal Torcal a Malaga e un continuo salire e discendere per colline, vestite la maggior parte di vigneti, che producono l'eccellente liquore di Malaga. Ma tanto per questo indirizzo di strada, che e di sette leghe, quanto per l'altro sopraddescritto, non si trova alcuna riunita popolazione, che formi Terra, o Villaggio, e ve ne potrebbero essere molti (come sono stati per il passato ), attesa la qualita del terreno. Non cosi avviene nel divisato ritorno da Malaga verso Xerez prendendo la via, che conduce a Ronda. Si attraversano Casarabonela, Burgo, ed altri Villaggi, e se ne scoprono in maggior numero dall'una e dall'altra parte del cammino, il quale or salendo, or discendendo perque'dossi di monti, presenta di continuo nuovi punti di vista molto aggradevoli, che lungo sarebbe il descrivere. Ronda e situata sul pendio, e su la falda di un monte molto elevato, .che va a terminare in Gibilterra. Il fiume Guadaira, che divide la Citta dal suo Sobborgo, vi scorre per un alveo si profondo, che cagiona spavento, e insieme meraviglia. La roccia e quasi perpendicolare, e sembra, che sia stata segata con arte per dar corso alle acque. Dall'alto della Citta si scende insino al livello del fiume per una scala di quattrocento gradini, che fecero scavare i Mori sul vivo sasso, onde anche in tempo di blocco, o di assedio potessero le truppe e gli abitanti essere ben forniti di acqua. Vogliono alcuni dare tutto il merito di quest'opera a' Romani, contro il sentimento della maggior parte degli Eruditi, e in particolare del dotto Vincenzo Espi..