Fonte: Wikipedia. Pagine: 27. Capitoli: Festino degli dei, Baccanale degli Andrii, Loggia di Psiche, Affreschi da villa La Pelucca, Trionfo di Galatea, Storie dell'umanita primitiva, Liberazione di Andromeda, Soffitto dei Semidei, Tre Grazie, Saturno che divora i suoi figli, Morte di Procri, Medusa, Vulcano ed Eolo maestri dell'umanita, Polifemo, Regno di Como, Scena mitologica con prigionieri inginocchiati davanti alla regina, Caduta di Fetonte, Pan e la ninfa, Ritrovamento di Vulcano, Educazione di Pan, Disavventure di Sileno, Punizione di Marsia, Amore e Psiche, bambini, Laocoonte, Sala dei Giganti, Storie di Virginia, Apoteosi di Palermo, Perseo libera Andromeda, Orfeo ed Euridice, Narciso alla fonte, Ninfa in un paesaggio, Nascita di Adone, Perseo e Andromeda, Selva di Polidoro, Cupido, Ratto di Proserpina, Persefone, Sileno e satiri, Baccante, Venere, Cupido e Marte, Atalanta e Ippomene, Battaglia delle Amazzoni, Deianira presta ascolto alla Fama, Ira di Polifemo, Sileno ebbro, Romolo e Remo, Endimione dormiente, Morte di Argo, Il tramonto del sole, Giudizio di Paride, Due satiri. Estratto: Il Festino degli dei e un dipinto a olio su tela (170 x 188 cm) di Giovanni Bellini, databile al 1514 e conservato alla National Gallery of Art di Washington. E firmato e datato: -IOANNES BELLINVS VENETVS P MDXIIII-, sul cartiglio appeso al tino di legno, in basso a destra. L'opera venne poi ritoccata da Dosso Dossi e da Tiziano nel paesaggio. E nozione comune che Bellini non amasse dipingere quadri di soggetto mitologico. D'altra parte qualcuno sostenne che gli mancarono solo le occasioni, dato che la gran parte della sua clientela non prediligeva questi soggetti; la sua amicizia con umanisti come Bembo o Leonico Tomeo proverebbe invece un grande interesse per il mondo classico. Tuttavia nemmeno Bembo riusci a convincere l'artista a venir incontro al desiderio di Isabella d'Este di ottenere dal pittore un "favola" per lo studiolo, nonostante la raccomandazione -di tene...