Fonte: Wikipedia. Pagine: 48. Capitoli: Accademia dell'Arcadia, Pietro Metastasio, Alessandro Scarlatti, Bartolomeo Dotti, Arcangelo Corelli, Francesco Gasparini, Bernardo Pasquini, Lorenzo Magalotti, Benedetto Pamphilj, Vincenzo Monti, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino, Accademia d'Ungheria, Accademia degli Umoristi, Silvio Stampiglia, Academie de France a Rome, Faustina Maratti, Clotilde Tambroni, Apostolo Zeno, American Academy in Rome, Giambattista Felice Zappi, Accademia Tiberina, Accademia di Spagna, Carlo Innocenzo Frugoni, Istituto Italo-Latino Americano, Luigi Pietrobono, Accademia degli Incolti, Giovanni Vincenzo Gravina, Aurora Sanseverino, Ranieri de' Calzabigi, Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente, Giovan Girolamo II Acquaviva d'Aragona, Francesco De Lemene, Tommaso Niccolo d'Aquino, Bonifacio De Luca, Tommaso Ceva, Giuseppe Petrosellini. Estratto: L'Accademia dell'Arcadia e un'accademia letteraria fondata a Roma nel 1690 da Gian Vincenzo Gravina e da Giovanni Mario Crescimbeni coadiuvati nell'impresa anche dal torinese Paolo Coardi, in occasione dell'incontro nel convento annesso alla chiesa di San Pietro in Montorio di quattordici letterati appartenenti al circolo letterario della regina Cristina di Svezia, tra i quali gli umbri Giuseppe Paolucci di Spello, Vincenzo Leonio da Spoleto e Paolo Antonio Viti di Orvieto, i romani Silvio Stampiglia e Jacopo Vicinelli, i genovesi Pompeo Figari e Paolo Antonio del Nero, i toscani Melchiorre Maggio di Firenze e Agostino Maria Taia di Siena, Giambattista Felice Zappi di Imola e il cardinale Carlo Tommaso Maillard di Tournon di Nizza. L'Accademia e considerata non solamente come una semplice scuola di pensiero, ma come un vero e proprio movimento letterario che si sviluppa e si diffonde in tutta Italia in risposta a quello che era considerato il cattivo gusto del Barocco. Essa si richiama nella terminologia e nella simbologia alla tradizione...