Libro puo avere numerosi errori di battitura, testo mancante, le immagini, o di un indice. Gli acquirenti possono scaricare gratuitamente una copia digitalizzata del libro originale (senza errori di battitura) da parte dell'editore. 1907. Non illustrato. Estratto: ... Capitolo VII Platone-La Repubblica e le Leggi). E veniamo a Platone. Il suo pensiero sociale e politico si raccoglie piu specialmente dai dialoghi del Politico, della Repubblica e delle Leggi. Nel Politico troviamo distinte le tre forme di governo: monarchia, oligarchia e democrazia (Polit. 276, d. e., 291, e. d.). che poi si riducono a due, secondo che il potere si fonda sulla violenza e l' arbitrio (to e avoU2) o sulla volonta dei sog getti (to exojttov) e la legge (vo: oS). Coteste sono le forme storiche: lo Stato ottimo, cui non tocca la distinzione ricordata, e essenzialmente uno Stato monarchico, perche pochi sono di necessita i sapienti, anzi unico il sapiente vero. Gia si presente la Repubblica. Questo splendido dialogo si apre con una ricerca intorno al Giusto e all'Ingiusto; ma ben presto l'indagine si fa piu concreta e circoscritta: poiche si conviene che la giustizia e impressa a caratteri piu grandi e intelligibili nello Stato, Platone passa a costruire un modello di citta ideale: tanto che questo, sempre in relazione, per altro, con la prima questione, diventa i' oggetto piu importante della trattazione, come del resto fa intendere il titolo dell' opera e gia riconosceva Aristotele nella sua Politica. Lo Stato non differisce, specialmente nel rispetto psicologico, dal singolo individuo, se non come cio che e grande da cio che e piccolo; quindi i trapassi dall'uno all'altro nello svolgimento del pensiero platonico ('). (') E quasi superfluo notare come Platone precorse le teorie organiciste nell' accezione loro piu accettabile, la psicologica. La moderna psicologi...