"Il viaggio e una questione secondaria. A me interessano i viaggiatori." Cosi scrive Beppe Severgnini presentando questo libro, che segue a sette anni di distanza il bestseller "Italiani con valigia." E i viaggiatori gli interessano davvero: li segue, li osserva, li spia, li racconta in modo esilarante: senza pero giudicarli o condannarli. "Viaggiando-- sostiene l'autore-- abbassiamo le difese, e ci mostriamo per quello che siamo. Il viaggio diventa una lente d'ingrandimento. Cio che si scopre puntando quella lente sugli italiani non e del tutto rassicurante. Affascinante, sempre."
Eravamo turisti: siamo diventati viaggiatori. Imperfetti, ma viaggiatori. Siamo curioso, avventurosi, rumorosi, frettolosi, generosi. Leggiamo poco e compriamo troppo. Siamo schiavi felici del telefonino, che e diventato il nostro distintivo di riconoscimento internazionale, e ha conferito un nuovo significato alla sigla GSM: Gridare Senza Motivo. Cosa ci salva? La sincerita, e il senso dell'umorismo: se ci vediamo allo specchio nei nostri panni turistici, ci riconosciamo e ridiamo.
Il "Manuale dell'imperfetto viaggiatore" e uno sguardo sistematico, divertito (e, speriamo, divertente) ai viaggiatori italiani di questi anni. Si parla di tutto: aeroporti e aeroplani, campeggi e crociere, vigilie e ritorni, odori e rumori, alberghi e pietanze, abiti e scarpe, che noi italiani amiamo mettere in valigia in abbondanza (soprattutto quelle che scivolano, si bagnano, si sfilano e non servono a niente). Se vi riconoscerete in queste pagine, vi raccomandiamo di essere indulgenti: con voi stessi, e con l'autore. "Se ho saputo descrivere la commedia umana che circonda i nostri viaggi-- scrive infatti BeppeSevergnini-- il motivo e uno solo: tra gli attori ci sono anch'io, e di solito mi diverto come un matto."