Fonte: Wikipedia. Pagine: 34. Capitoli: Standard televisivi, 16:9, 405 linee, PMR 446, SECAM, DVB-T, PALplus, HD ready, Diffusione degli standard televisivi nel mondo, DVB-H, VideoGuard, DVB-S2, DVB-C, Mediaguard, NTSC, Digital Video Broadcasting, Multichannel television sound, DVB-RCS, SMPTE 292M, BT.601, ITU-T, Multimedia Home Platform, European Telecommunications Standards Institute, BT.709, Viaccess, TOSLINK, D-MAC, D2-MAC, NMEA 0183, PowerVu, Cartellino di traffico, Identificazione a Soppressione Alternata, MHEG-5, Digital Multimedia Broadcasting, MPT-1327, SMPTE 259M, Project 25, HBRAV-IP, SMPTE 424M, SMPTE 372M, SMPTE 344M, S-DMB. Estratto: Il 16:9 e un rapporto d'aspetto di tipo widescreen utilizzato principalmente in televisione e nel cinema. Un'immagine in formato 16:9. Le aree scure indicano la parte che non sarebbe visibile se fosse ripresa con la stessa altezza ma in formato 4:3.Il rapporto 16:9 e alla base di tutti i formati ad alta definizione (HDTV), ma e di diffusione sempre maggiore anche nella televisione standard (SDTV). Il 16:9 corrisponde ad un formato piu largo del classico 4:3, detenendo il 33% in piu di visione rispetto a quest'ultimo, se si tiene costante l'altezza dello schermo. Il 16:9, essendo piu grande in larghezza, e uno dei formati che piu si avvicinano alla visione umana, in quanto i due occhi hanno, nel complesso, un angolo di visione piu esteso orizzontalmente che verticalmente. Le due immagini sopra offrono una comparazione tra i formati 4:3 e 16:9. In questo caso l'immagine in 16:9 trae beneficio dalla maggiore area a disposizione. Si notino in particolare gli oggetti a sinistra del lampione e le sedie con i tavoli a destra, non visualizzati nella versione 4:3. Le due immagini sono mostrate in modo che le rispettive aree siano equivalenti. Comparare due formati sulla base delle dimensioni orizzontali o verticali, infatti, puo dare una falsa impressione di superiorita di uno rispetto all'altro. Il 16:9 e nato agli inizio degl...