This historic book may have numerous typos and missing text. Purchasers can usually download a free scanned copy of the original book (without typos) from the publisher. Not indexed. Not illustrated. 1896 edition. Excerpt: ...vel breviore. Dimensiones maximae: caules 50 cm. longi et 3 mm. crassi, rami 25 cm. longi, folia 5 cm. in diametro, petioli 20 cm. longi (sed pleru-mque 5-10 cm.), pedunculi supra / olium supremum 20 cm. longi, petala 20 mm. longa, capitula l:2 mm. longa et 11 lata, carpella 3-1; mm. in diametro. Come le altre forme del gruppo montanus, il R. Polliniensis presenta una grande variabilita, talche, fondandosi sulla divisione delle foglie, sulla lunghezza dei piccioli, sulla statura, sulla ramificazione, sulla pelurie e sulla grandezza dei capolini, si potrebbe suddividere in diverse varieta, tutte pero confluenti fra loro. Esemplari tipici, alti, robusti e generalmente ramificati, ho visti dei Monti Simbruini (M. Autore a Campo Minno circ. 11:00m leg. Doria) (M. Terminillo fra _il fontanile e gli ultimi faggi 1000-1600m e nei prati a M.te Cardito sotto il Terminilletto 1650m leg. Doria) e dell'Abruzzo (vall'Inserrata sul Sirente leg. Levier). Esemplari meno robusti e raramente ramificati sono quelli raccolti in Calabria sul M.ha Pollino da N. Terracciano (Herb. Romanum) su cui fu da Chiovenda descritta la specie (1) e (Herb. Centr. Florentinum della stessa provenienza). Esemplari molto conformi ad essi ho veduti dell'Abruzzo (Morrone leg. Martelli) (Sirente Val Lupara leg. Levier). Forme di passaggio agli altri componenti il gruppo monlanus, ho vedute del M. Autore (sotto la vetta leg. Doria), del Terminillo (1 .)00-2100m leg. Doria), del Velino e del Sirente (leg. Levier), del Morrone e della Majella (leg. Groves). La si trovano forme confluenti con il R. montanus var. Apenninus da un lato, e dall'altro col R. aduncus delle Alpi Apuane e colle forme di transizione fra questo e...