Fonte: Wikipedia. Pagine: 37. Capitoli: Storia della Capitanata, Storia di San Severo, Storia di Cerignola, Battaglia di Civitate, Contea di Puglia, Storia di Foggia, Storia del Gargano, Altavilla, Bombardamenti di Foggia del 1943, Storia di Accadia, Concilio di Melfi I, Battaglia di Cerignola, Concilio di Melfi II, Concilio di Melfi III, Catepanato d'Italia, Latinizzazione, Trattato di Melfi, Concordato di Melfi, Corneto, Catapano, Regia Dogana della Mena delle Pecore di Foggia. Estratto: Voce principale: San Severo. Secondo la leggenda rinascimentale, la citta fu fondata dall'eroe greco Diomede col nome di Castrum Drionis (Casteldrione), e sarebbe rimasta pagana fino al 536, quando san Lorenzo Maiorano, vescovo di Siponto, avrebbe imposto all'abitato il nome di un fantomatico governatore Severo, da lui convertito al Cristianesimo. Chiesa di san SeverinoSan Severo sorge nell'antica Daunia e nel suo agro sono state rinvenute tracce di vari insediamenti neolitici. In eta altomedievale l'area non risulta interessata da abitati stabili e definibili. Tra l'eta longobarda e quella bizantina s'irradio dal monastero di Cassino il monachesimo benedettino, e con esso il culto del santo apostolo del Norico Severino: sul probabile itinerario di quella variante della Via Francigena oggi chiamata "Via Sacra Langobardorum" sorse dunque una primitiva chiesetta dedicata al santo, presso cui si formo nell'XI secolo, grazie al continuo afflusso di pellegrini diretti a Monte Sant'Angelo e agli spostamenti di uomini e merci, l'odierna citta, originariamente chiamata Castellum Sancti Severini (borgo fortificato di San Severino). Nel 1116 il Castellum, soggetto fin dalla nascita agli abati benedettini del monastero di San Pietro di Terra Maggiore, aveva gia raggiunto un considerevole grado di sviluppo, tanto che l'abate-feudatario Adenulfo pote articolare internamente la comunita dettandovi la celebre Charta Libertatis, uno statuto rurale di notevole interesse storico, concessa il 23...