Fonte: Wikipedia. Pagine: 27. Capitoli: Luigi Delneri, Antonio Cabrini, Franco Colomba, Adolfo Baloncieri, Angelo Domenghini, Oscar Massei, Osvaldo Jaconi, Evaristo Barrera, Aldo Monza, Carlo Parola, Stefano Di Chiara, Angelo Mattea, Giovanni Varglien, Luciano Marmo, Attilio Tesser, Bruno Bolchi, Arpad Weisz, Paolo Ferrario, Carlo Perrone, Massimo Venturini, Adriano Fedele, Camillo Achilli, Lamberto Giorgis, Alberto Delfrati, Luigi Sacchetti, Egidio Notaristefano, Gianni Seghedoni, Ezio Galbiati, Pierluigi Frosio, Gianni Bui, Enrico Nicolini, Ivano Corghi, Roberto Antonelli, Stefano Civeriati, Carlo Rigotti, Emiliano Bigica, Gianfranco Bellotto, Alberto Marchetti, Edmondo Mornese, Carlo Facchini, Giuseppe Scienza, Giancarlo Danova, Imre Senkey, Gianpaolo Spagnulo, Oreste Didone, Pietro Maroso, Giuseppe Milano, Arpad Hajos, Ferenc Molnar, Roberto Bacchin, Nereo Marini. Estratto: Luigi Delneri, scritto anche, erroneamente, Del Neri (Aquileia, 23 agosto 1950), e un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista. In tutta la sua carriera di allenatore ha sempre utilizzato il modulo tattico 4-4-2. Dopo una lunga carriera da centrocampista, nella quale si ricorda la coppia di centrocampo con Nevio Scala ai tempi della comune militanza nel Foggia, la sua militanza nell'Udinese e nella Sampdoria dove gioca 33 partite e realizza un unico gol, ma nel derby della Lanterna (edizione 1980-1981) e segnato direttamente su calcio d'angolo sotto la gradinata Sud, Delneri finisce la sua esperienza a Oderzo nel 1985, quando il presidente Ettore Setten (attuale proprietario del Treviso) lo convince a diventare allenatore. Dopo pochi mesi allena il Pro Gorizia, nel 1989 conduce il Partinicaudace al secondo posto nei dilettanti, poi nel 1990 ottiene il terzo posto allenando il Teramo in Serie C2. Inizia a girovagare per l'Italia, allenando il Ravenna (con cui vinse il campionato 1991-1992), il Novara per due stagioni e poi la Nocerina, dove in due annate vinc...