Fonte: Wikipedia. Pagine: 30. Capitoli: Gyula Zsengeller, Luigi Delneri, Francesco Guidolin, Davide Ballardini, Giacinto Ellena, Alberto Cavasin, Lorenzo Balestro, Antonio Janni, Walter Novellino, Andrea Mandorlini, Osvaldo Jaconi, Attilio Perotti, Luigi Simoni, Gino Pivatelli, Giacomo Mari, Marino Perani, Vincenzo Esposito, Stefano Di Chiara, Alfredo Mazzoni, Gianluca Atzori, Nicola Santoni, Giovanni Battista Rebuffo, Antonio Soda, Dino Pagliari, Giovanni Campari, Giorgio Rumignani, Massimo Gadda, Paolo Ferrario, Andrea Bergamo, Gastone Bean, Giancarlo Magrini, Mauro Sandreani, Lamberto Giorgis, Giancarlo Cade, Pierluigi Frosio, Paolo Dal Fiume, Eugenio Fantini, Claudio Onofri, Franco Varrella, Omero Tognon, Gianfranco Ganzer, Andrea Sardini, Adriano Buffoni, Guido Aycard, Angelo Albertoni. Estratto: Gyula Zsengeller, all'anagrafe Gyula Abel Zsengeller (Cegled, 27 dicembre 1915 - Nicosia, 29 marzo 1999), e stato un calciatore e allenatore di calcio ungherese, di ruolo interno ai tempi del sistema, vicecampione del Mondo con l'Ungheria nel Campionato mondiale di calcio 1938 tenutosi in Francia. Conosciuto in Italia con il soprannome di Professore, nomignolo nato durante la sua permanenza a Roma e dato dalla sua conoscenza sia del francese che del latino, fu uno dei migliori talenti del calcio europeo degli anni trenta. Nel 1997 e stato inserito al sesto posto nella classifica dei migliori goleador dei campionati di Prima Divisione del mondo, rilevati dal 1888 al 1996, stilata dall'IFFHS. Mori il 29 marzo 1999 a Cipro, dove si era stabilito al termine della sua lunga carriera da allenatore. Nativo di Cegled, inizio a giocare a calcio nella squadra locale nel 1929, passando l'anno successivo al Salgotarjan. Rimase nelle giovanili del club fino al 1935, facendo il suo esordio nello stesso anno nel primo campionato nazionale ungherese, la Nemzeti Bajnoksag I, marcando diciannove reti in 24 presenze: la squadra retrocesse pero in seconda divisione. Venne allora acqui...