Fonte: Wikipedia. Pagine: 27. Capitoli: Data warehouse, Ricerca di mercato, Accuratezza, Analisi delle componenti principali, Principio di Pareto, Business intelligence, Coordinate parallele, Analisi del traffico, Validita, Analisi ABC, Grafico di dispersione, Inviluppo convesso, K-medoids, Precisione, Dati sensibili, Diagramma a bolle, Metodo bootstrap, Analisi dei dati, Attendibilita, Cross-validazione, Tabella a doppia entrata, Test set, Statistica aziendale, Regione agraria, Cross section, Early adopter, Precisione intermedia, Training set, Analisi della struttura dei dati. Estratto: Un Data warehouse (o DW, o DWH) (termine inglese traducibile con magazzino di dati), e un archivio informatico contenente i dati di un'organizzazione. I DW sono progettati per consentire di produrre facilmente relazioni ed analisi. Vengono considerati componenti essenziali di un sistema Data warehouse anche gli strumenti per localizzare i dati, per estrarli, trasformarli e caricarli, come pure gli strumenti per gestire un dizionario dei dati. Le definizioni di DW considerano solitamente questo contesto ampio. Una definizione ampliata comprende inoltre gli strumenti per gestire e recuperare i metadati e gli strumenti di business intelligence. William H. Inmon, colui che per primo ha parlato esplicitamente di data warehouse, lo definisce come una raccolta di dati integrata, orientata al soggetto, variabile nel tempo e non volatile di supporto ai processi decisionali. L'integrazione dei dati costituisce la principale caratteristica distintiva del DW rispetto ad altri sistemi di supporto alle decisioni. Secondo Inmon la raccolta di dati e: Il data warehouse, quindi, descrive il processo di acquisizione, trasformazione e distribuzione di informazioni presenti all'interno o all'esterno delle aziende come supporto ai decision maker. Esso si differenzia in modo sostanziale dai normali sistemi gestionali che, al contrario, hanno il compito di automatizzare le operazioni di routine. Si pu...