Fonte: Wikipedia. Pagine: 33. Capitoli: Marchi di certificazione, Marchi svizzeri, Denominazione di origine controllata, Marchio, Marchio di conformita, Marcatura CE, Istituto Italiano del Marchio di Qualita, DQS, Cane a sei zampe, Swatch, Contrassegno di sicurezza svizzero, Denominazione di origine protetta, Japanese Industrial Standards, Indicazione geografica protetta, Prodotti alimentari tipici, Marchio di origine e tipicita, Marchio ENEC, Logo, Certificato Cinese Obbligatorio, Fool Frame, Bovril, Norges Elektriske Materiellkontroll, I Love New York, Patrimonio di marca, Specialita tradizionale garantita, Swoosh, Listone Giordano, Underwriters Laboratories, Nivrel, Marchio non registrato, Geprufte Sicherheit, Bird's Custard, WHQL, Colman's, CURus, KEMA. Estratto: La denominazione di origine controllata, nota con l'acronimo DOC, e un marchio di origine italiano che certifica la zona di origine e delimitata della raccolta delle uve utilizzate per la produzione del vino sul quale e apposto il marchio; esso viene utilizzato per designare un prodotto di qualita e rinomato, le cui caratteristiche sono connesse all'ambiente naturale ed ai fattori umani e rispettano uno specifico disciplinare di produzione approvato con decreto ministeriale. Tali vini, prima di essere messi in commercio, devono essere sottoposti in fase di produzione ad una preliminare analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico che certifichi il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare; il mancato rispetto dei requisiti ne impedisce la messa in commercio con la dicitura DOC. Il marchio fu ideato negli anni cinquanta dall'avvocato romano Rolando Ricci, funzionario dell'allora ministero dell'Agricoltura. Dal 2009 la denominazione DOC, cosi come la DOCG, sono state assorbite dalla nuova denominazione DOP. Si riporta di seguito l'elenco dei vini DOC italiani suddivisi per regione in ordine alfabetico. Falerno del Massico (Bianco; Rosso anche nella versione Riserva); con indicazione del v...