Fonte: Wikipedia. Pagine: 37. Capitoli: Isolotto, Centro storico di Firenze, Monterinaldi, Rifredi, Gavinana, Peretola, Oltrarno, Quartieri storici di Firenze, Nave a Rovezzano, Galluzzo, San Lorenzo a Greve, Le Piagge, Bandino, Pignone, Bellosguardo, Legnaia, Soffiano, Belfiore, Novoli, Le Cure, Statuto, Varlungo, Sollicciano, Pian dei Giullari, Bellariva, Quartiere 2 di Firenze, Sorgane, Castello, Coverciano, Quartiere 5 di Firenze, Careggi, Romito, Quartiere 4 di Firenze, Firenze Nova, Arcetri, Montughi, Salviatino, Monteripaldi, Trespiano, Quartiere 3 di Firenze, Paradiso. Estratto: L'Isolotto e un quartiere di Firenze, amministrativamente ricompreso nel quartiere 4. La zona dell'Isolotto, alla periferia sud-occidentale di Firenze (pur trovandosi a una latitudine media leggermente superiore o uguale a quella del centro storico), anticamente ospitava case rurali, lungo la via Pisana ed ebbe uno sviluppo gia nei primi anni del XIX secolo per l'insediamento di industrie - oggi chiuse - delle maioliche delle fonderie e delle officine. Negli anni venti del XX secolo, tali aree si svilupparono e vennero costruite abitazioni per i ceti popolari, mentre l'Isolotto come e oggi venne edificato dall'I.N.A. casa, subito dopo la seconda guerra mondiale. Il 6 novembre 1954 il sindaco Giorgio La Pira, insieme al cardinale Elia Dalla Costa, consegno le chiavi di casa a quasi mille famiglie in una zona che un tempo era terra di orti e campi. Viale dei Bambini: tipico vialetto alberato dell'Isolotto.Il quartiere dell'Isolotto, denominato anche "nuova unita residenziale di Palazzo dei Diavoli," fu programmato nel secondo semestre del 1950 e realizzato nell'ambito del primo piano settennale della gestione Ina-casa. Quell'anno infatti il sindaco di Firenze Fabiani ottenne lo stanziamento da Roma per edificare uno dei quartieri previsti dal piano INA-Casa (legge Fanfani del 1949). La scelta della localizzazione fu determinata da vari fattori: in primo luogo, la possibilita di es...