Fonte: Wikipedia. Pagine: 23. Capitoli: Stub sezione - popoli antichi, Osco-umbri, Storia dell'Estonia, Oppido Lucano, Laguna di Venezia, Lucani, Sindaci di Reggio Calabria, Ostrogoti, Indoiranici, Letteratura cavalleresca, Sarmati, Lusitani. Estratto: Con il nome di Osco-umbri, o Italici in senso stretto, si indica un insieme di popoli indoeuropei stanziati nell'antichita nell'Italia continentale, caratterizzati dall'uso di un insieme di lingue tra loro strettamente imparentate: le lingue osco-umbre (o "italiche"). I piu noti sono gli Osci e gli Umbri; altri erano poi i Sanniti (o Sabelli), i Marrucini, i Marsi, gli Equi, i Peligni, i Vestini, i Volsci, gli Ernici e i Sabini (presto assorbiti dai Latini). Un tempo ritenuti parte dello stesso ceppo indoeuropeo dei Latini e degli altri popoli a essi linguisticamente piu affini (i Latino-falisci), a partire dagli studi condotti da Vittore Pisani e Giacomo Devoto fin dagli anni trenta del XX secolo e emerso come in tale ipotetico ceppo, chiamato "italico," convergessero in realta due diverse stirpi indoeuropee, giunte in Italia in momenti differenti e qui riavvicinate da una lunga convivenza. I precisi caratteri entico-culturali di questi popoli, identificati soprattutto sul piano linguistico, continuano a essere oggetto di dibattito tra gli storici, cosi come le relazioni dei vari nuclei all'interno del gruppo e con altri popoli dell'area. Secondo l'opinone piu diffusa, che tuttavia non esclude ipotesi alternative, gli Osco-umbri penetrarono nella Penisola italica nel II millennio a.C. provenendo dall'Europa centro-orientale; qui forse si stabilirono inizialmente in alcune aree della Pianura Padana, per poi spingersi ulteriormente verso sud. In eta storica risultano attestati lungo la dorsale appenninica centrale, dalla valle del Tevere alla Calabria interna, toccando sia le sponde adriatiche, sia quelle tirreniche. Tutti i popoli osco-umbri subirono, a partire dalla seconda meta del I millennio a.C., la pressione...