Questo libro di storia potrebbe contenere numerosi refusi e parti di testo mancanti. Solitamente gli acquirenti hanno la possibilita di scaricare gratuitamente una copia scansionata del libro originale (senza refusi) direttamente dall'editore. Il libro e Non illustrato. 1861 edition. Estratto: ...ha poi mostrato di non volere, e i cui effetti ultimi non avrebbe previsto nessuno, c non prevediamo con certezza ue vediamo ancor noi. Carlo Alberto, tenero della dignita di principe e del potere assoluto, fu degli ultimi a cedere a un moto dal quale egli temeva che, per essere cominciato sotto influenza non sua, dovesse venire piuttosto scapito che guadagno a quella che egli s'era andata acquistando, e, per essere spinto dalle aure e da' fremiti popolari, s'avesse a diminuire la forza del principato, che pareva piuttosto rimorchiato che rimorchiatore. Pure, cedere dovette; e data il 30 ottobre del 1847 maggiore larghezza alla stampa, il Cavour fu de' primi a volerne profittare; ed unitosi con parecchi degli amici, da' quali si sarebbe dovuto dividere piu tardi, col Balbo, col Galvagno e col Santa Rosa, usci fuori, il 17 dicembre, con un giornale--il Risorgimento--che aveva per iscopo l'indipendenza d'Italia, l'unione tra' principi e ipopoli, il progresso nella via delle riforme e la lega de' principi italiani tra di loro; e proclamava che i piu nobili come i piu sinceri caratteri del diritto e della forza fossero la calma e la moderazione, due qualita che, secondo la mente del Cavour e de' suoi compagni, non volevano e non vogliono dire remissione d'animo e fiacchezza di proposito, ma risoluto e imperturbatp avanzare verso un fine chiaramente concepito con mezzi proposti ed approvati, non da una fantasia ammalata e delira, ma da una mente sana e consapevole. 11 21 dicembre dello stesso anno, il conte Cavour firmo con parecchi altri una supplica al Re di Napoli, che non si risolveva a seguire l'esempio dato prima da Pio IX e...