Memorie Di Silvio Pellico (English, Italian, Paperback)

Libro puo avere numerosi errori di battitura, testo mancante, le immagini, o di un indice. Gli acquirenti possono scaricare gratuitamente una copia digitalizzata del libro originale (senza errori di battitura) da parte dell'editore. Non illustrato. 1864. Estratto: ... corrispondenza, compre, raccomandazioni presso le autorita, affinche si spedissero i processi, le dimande di grazia, ecc. Riguardo all'interno si occupava di ricompense, di determinare punizioni, di ristabilire la pace. Simili cure le prendevano ogni giorno tre o quattro ore. Nello scritto di memorie lasciato dalla Marchesa sul soggetto delle carceri, si leggono pure le seguenti cose. Ognuno vi trovera un' amabile armonia di umilta, di semplicita, di perspicace ingegno e di viva carita. - Dicendo, scrive ella, non potersi operare il bene fuorche in nome di Dio, nulla insegno di nuovo. Nessuno provi di far eseguire per forza cio che deve essere operato dalla religione. - Conosco certe carceri ove sono stabiliti severi regolamenti, ove sono rigorosamente eseguiti: non vi si fa che aggiungere un tormento a quello della privazione della liberta. L'ordine e esteriore, il tumulto e nelle anime, negli spiriti, nei cuori. - Costringere all'ordine un ente depravato, avvilito dal vizio, avvezzo a tutte le commozioni che il vizio cagiona, e un infliggere la piu aspra penitenza. Ma trarre quell'ente depravato ad amare l'ordine, fargliene capire la necessita, la dolcezza, ecco la conversione. Sempre dunque si operi per vera carita; con carita si parli, si consigli, si punisca, si ricompensi; la carita sia quella che ammollisca quei miseri cuori indurati. Oserei quasi dire che bisogna dapprima toccarli, sedurli e non cercare se non dopo di convincerli. - Ho spesso domandato alle prigioniere che facessero per me, per farmi piacere, quello che mi avrebbero ricusato se io avessi loro dimostrato esser cio un...