Questo libro di storia potrebbe contenere numerosi refusi e parti di testo mancanti. Solitamente gli acquirenti hanno la possibilita di scaricare gratuitamente una copia scansionata del libro originale (senza refusi) direttamente dall'editore. Il libro e Non illustrato. 1906 edition. Estratto: ...scudi, ci averanno un debbito, ecc. Poiche pero il ci non e da essi pronunciato isolato e distinto, ma connesso e quasi incorporato col verbo seguente, cosi queste parole e le altre consimili verranno da me scritte colla particella indivisa: dai, ciavevo, ciaveranno. E siccome esse consteranno pur sempre dell'accoppiamento di due voci diverse, io vi apporro un apostrofo al luogo dove accade l'unione fonica (dai, ci'aveco, d'areranno),1 affinche da niuno sien per avventura credute vocaboli speciali e di particolare significazione. Se poi la combinazione delle altre parole del discorso, che vadano innanzi alle dette voci a quel modo artificiate, produrra lo strisciamento oppure il rad 1 Cosi questo, come l'altro apostrofo indicato nel periodo se-, euente, sono stati omessi, come erano stati omessi in tutte le edizioni precedenti, compresa la Salvinoci.) doppiamente della c gia da me piu sopra indicato, ecco in qual maniera si noteranno queste altre due differenze: Io sc'iavevo dii scudi, Tu coiai una casa, ecc. Se al contrario il verbo avere non indichi un reale possesso, allora le sue voci andran prive del ci: per esempio, avevo venVanni, hai raggiane, averanno la disgrazzia, ecc. La d appresso alla n mutasi in questa seconda lettera. Vendetta si pronunciera vennetta; andare, amia; indaco, innico; mondo, monno. Allorche pero le parole principiate da in non saranno semplici ma composte, come indemoniato, indietro, indorare e simili, la d conservera il proprio valore.1 La 7 fra due vocali non si addolcisce mai al modo che sogliono i buoni favellatori italiani, come in agio, pregio, bigio, ...