Libro puo avere numerosi errori di battitura, testo mancante, le immagini, o di un indice. Gli acquirenti possono scaricare gratuitamente una copia digitalizzata del libro originale (senza errori di battitura) da parte dell'editore. 1880. Non illustrato. Estratto: ... con forti inclinazioni allo spartiacque della V. Sugana, e tocca o sorpassa di poco colle sue creste del Vezena, del Mandrialo, del Cimadodici, del Caldiera, del Zagomalo o del Venego I' altitudine di 2000 metri. Dissi questo altipiano dovuto piuttosto ad ardite curve di strati che a fratture, non gia per negare che queste siensi formate ed abbiano, molto alla lontana, segnato il tracciato oroidografico della regione; che anzi specialmente la valle dell'Astico, che irradia dal centro vulcanico euganeo, mi ha l'aria di nascondere una importante frattura tectonica. Ma il fatto sta che se noi scendiamo ai dettagli orografici, vediamo le masse stratigrafiche continuarsi attraverso valli e burroni, imperturbate; tanto che questi ci si presentano come solchi di erosione, fatti a bella posta per anatomizzare in piu sezioni la struttura di questa potente corteccia, che ricopre le formazioni paleozoiche, affioranti nella Val Sugana, nell' alto bacino dell' Astico, di Val Posina e lungo il Leogra. Ad ogni modo queste contorsioni mi sembrano fenomeno antichissimo, molto anterioie alle fratture, che possono esservi state praticate durante il periodo vulcanico delle trachiti euganee; e d'altro lato molto posteriore alle eruzioni basaltine, le quali, ad onta della opinione dei sigg. Hebert e Meunier-Chalmas, ritengo perfettamente constratificate coi sedimenti eocenici ed oligocenici. Cosi non comprendo come il sig. Vaceck abbia mai potuto supporre che il M. Sumano sia stato staccato dalla massa principale dell' altipiano per azione delle masse doleritiche del Tretto e di Val Posina, le quali credo di non errare nel riferire al trias medio. Non e pero questo un campo in cui uno si possa gettar...